Bei giochi e gradimento del pubblico per i diversi momenti del variegato programma di eventi
delle due settimane del Settembre Cerretese
È stato un settembre che ha regalato divertimento ed emozioni quello di quest’anno, con il denso programma di eventi nella settimana precedente ed in quella seguente il Palio del Cerro.
Giunto alla sua 54esima edizione il Palio, che è una rievocazione dei festeggiamenti per Cosimo I de’ Medici nel 1573, si è svolto, come tradizione, dinanzi alla Villa Medicea di Cerreto Guidi sabato 2 settembre 2023. In una serata dalla temperatura mite, ideale per la disputa dei giochi, lo spettacolo offerto dalle tribune, con un nutrito pubblico festante, è stata la testimonianza del successo del Palio.
IL PALIO DEL CERRO
La classifica ha certificato la vittoria di Porta Caracosta, che ha ottenuto 19 punti sui 20 a disposizione e si è aggiudicata 4 dei 5 giochi del Palio (tiro con la balestra, tiro alla fune, corsa sui troppoli, corsa nella bigoncia). Solo il lancio degli anelli è stato vinto da Porta Fiorentina, che è arrivata seconda, seguita da Porta al Palagio e Santa Maria al Pozzolo. Per la contrada bianconera è il sesto successo consecutivo che porta a 17 il totale dei palii vinti, non più molto distante dai 21 drappi di Santa Maria al Pozzolo, la contrada che ha vinto di più nella storia.
Nel rispetto della tradizione i giochi sono stati preceduti dal corteo storico, con la corte medicea, le dame e i cavalieri, i musici, gli sbandieratori e le squadre. Tra le centinaia di figuranti applauditi durante il suggestivo ingresso sul campo di gara, i Sindaci di Vinci Giuseppe Torchia e di Cerreto Guidi Simona Rossetti con gli abiti del Podestà e della sua consorte.
Tra gli spettatori il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che è rimasto, incuriosito ed appassionato dal Palio, fino alla sua conclusione che è arrivata in prossimità dell’una di notte. Il Presidente ha avuto parole di encomio per l’organizzazione e per il Comune, sottolineando l’importanza delle tradizioni storiche che la Regione porta avanti con ferma determinazione.
IL PALIO DEI RAGAZZI
A sette giorni dal Palio del Cerro si è svolto il 53° Palio dei Ragazzi. Più giovane di un anno del Palio del Cerro, il Palio dei Ragazzi ne ricalca l’impostazione. Al posto del tiro con la balestra sono previsti: il lancio delle palle nel cesto e la corsa nelle balle. Gli altri giochi sono quelli degli adulti. La bigoncia è sostituita da un più leggero fustino. Il Palio dei Ragazzi è giocato dagli under 12 ed anche il meraviglioso corteo storico è composto da piccoli nobili e damigelle, che interpretano con grande orgoglio ed emozione il loro ruolo.
Il Palio dei Ragazzi è stato vinto dalla contrada di Porta al Palagio ha vinto il Palio dei Ragazzi. Alla fine, solo un piccolo punto ha separato Porta al Palagio e Santa Maria al Pozzolo, ma quel punto è valso alla contrada un successo che mancava dal 2015. Per la contrada biancorossa è la 12esima vittoria nella storia del Palio dei Ragazzi.
È stato un Palio dall’esito molto incerto, deciso sul filo di lana. Porta a Palagio ha vinto 2 dei 6 giochi in programma. Nel dettaglio: la corsa sui troppoli e il tiro della fune. È stato proprio il successo nella finale della fune ad evitare lo spareggio con Santa Maria a Pozzolo che ha ottenuto due successi parziali: il lancio dei cerchi e il lancio delle palle al cesto. Porta Caracosta si è invece aggiudicata la corsa nei sacchi, mentre Porta Fiorentina si è imposta nella corsa nel fustino.
Nella classifica finale Porta al Palagio ha ottenuto 18 punti complessivi precedendo Santa Maria al Pozzolo, Porta Caracosta e Porta Fiorentina.
GLI ALTRI EVENTI E LE MOSTRE DI SETTEMBRE
Il Palio del Cerro ed il Palio dei Ragazzi sono stati i due momenti clou del Settembre Cerretese, che si è dipanato per due settimane in parallelo con le celebrazioni religiose per Santa Liberata. Nella prima settimana, si sono susseguiti, in una sorta di marcia di avvicinamento al Palio, le prove del lancio dei cerchi e del tiro con la balestra, le esibizioni dei musici e sbandieratori con la consegna del Cerrino d’Oro allo chef Stefano Pinciaroli (mercoledì 30 agosto), la presentazione dei Palii (giovedì 31 agosto) e le cene della vigilia (venerdì 1° settembre) con l’investitura dei capitani e la benedizione delle squadre.
Per i festeggiamenti di Santa Liberata, domenica 3 settembre, si è svolto il tradizionale mercato e la sera il concerto bandistico e fuochi d’artificio. Sempre il 3 Settembre è stata inaugurata nella Villa la bella mostra “Rari Libri di Isabella de’ Medici”, che rimarrà aperta fino al 3 dicembre.
Anche quest’anno è stata mantenuta la tradizione di legare la realizzazione dei drappi al “gemellaggio” con una realtà vocata alla rievocazione, con la quale vi siano comuni valori, tradizioni e legami storici. Per questa edizione il patto di amicizia è stato strinto con il vicino Comune di San Miniato.
L’Associazione Pro Loco di San Miniato ha coinvolto la pittrice Irene Campinoti, che ha dipinto il Palio per la Contrada vincitrice ed il pittore Luca Macchi, che ha dipinto il Palio in onore a Santa Liberata. I due Palii sono stati presentati e benedetti giovedì 31 agosto, insieme a quello dei Ragazzi, dipinto dal fiorentino Enrico Guerrini, nella suggestiva cerimonia protocollare dinanzi alla Villa Medicea, alla presenza delle autorità civili e religiose e dei Presidenti delle Contrade. I Palii sono stati poi esposti negli antichi ambienti, sottostanti le scalinate del Buontalenti. Qui il 1° settembre è stata inaugurata anche la mostra personale di Enrico Guerrini e quella dei partecipanti al concorso “Una foto per Isabella” con gli scatti realizzati in occasione della XI “Notte d’Isabella”, tenutasi a Cerreto Guidi il 2 e 3 Luglio 2023. Le mostre sono rimaste aperte per l’intera durata del Settembre Cerretese, grazie alla collaborazione con gli Amici della Villa Medicea di Cerreto Guidi.
Nella settimana dopo il Palio del Cerro, si sono svolte serate dedicate alla musica, al ballo e all’intrattenimento per i ragazzi e ai progetti delle scuole.