Grande successo di pubblico per l’evento dedicato alla “Stella di Casa Medici”
che si è distinto per la bellezza degli allestimenti rinascimentali
e degli spettacoli itineranti e dinanzi alle scalinate del Buontalenti
È stata un’edizione di grande fascino quella 2023 de “La Notte d’Isabella”. L’evento, che si è svolto sabato 1 e domenica 2 luglio, è stato organizzato dal Comune di Cerreto Guidi e dall’Associazione Turistica Pro Loco, in collaborazione con l’Associazione CCN “Buontalenti”, le Contrade del Palio del Cerro, il Polo Museale della Toscana, la Parrocchia di San Leonardo,ed ha avuto il patrocinio della Regione Toscana.
La manifestazione, che ha compiuto quest’anno 11 anni, è stata inaugurata – come è ormai tradizione – con un colpo di cannone, nel pomeriggio di sabato 1° luglio, alla presenza del Sindaco Simona Rossetti accompagnata dalla Giunta, del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dei Sindaci di Vinci e di Montelupo Fiorentino, Giuseppe Torchia e Paolo Masetti, del Senatore Dario Parrini, del Presidente della Pro Loco Lorenzo Brunori, con tutto il gruppo organizzatore. In serata, nel borgo gremito da un numeroso pubblico, è intervenuto, per una visita, il Vescovo di San Miniato Monsignor Giovanni Paccosi.
La rievocazione storica ha trasfigurato ancora una volta magicamente il borgo mediceo, rimettendo indietro le lancette dell’orologio fino al tempo di Isabella de’ Medici. La fedele ricostruzione dell’epoca è stata resa viva e pulsante dai popolani e dagli artigiani, dagli armati e dai falconieri, dai nobili e dalle dame, tutti con bellissimi costumi del Cinquecento. Di grande impatto emotivo gli spettacoli che hanno animato la manifestazione coinvolgendo il numeroso pubblico.
Per questa edizione erano ancor più numerosi gli artisti coinvolti e gli spettacoli itineranti nel borgo e dinanzi alle scalee del Buontalenti. Si spaziava dai giochi di spade all’antica balestra manesca, dalla falconeria alle bandiere, dalle musiche e danze rinascimentale ai giocolieri, dagli spettacoli di fuoco alle magie del pifferaio magico, per non dimenticare il teatro dei burattini per i più piccoli. Variegate e con belle ambientazioni le locande e le osterie, straordinari gli antichi mestieri ed i banchi del mercato rinascimentale.
In questo contesto di attenta e rigorosa ricostruzione della vita a Cerreto nel Cinquecento, per le vie del borgo i visitatori hanno potuto incontrare nobili e popolani, artigiani e mercanti, saltimbanchi e giullari e gustare i piatti tipici nelle antiche locande e osterie. L’atmosfera si è riscaldata via via con il crescendo degli spettacoli ai piedi della Villa, fino alla notizia della misteriosa morte d’Isabella, su cui oggi i documenti storici gettano una luce completamente diversa. Si è sentito sussurrare “la verità”, tra storie e leggende popolari tramandate per secoli. Fino al gran finale nel magnifico scenario dei Ponti Medicei per festeggiare la vita della “Stella di casa Medici”.
Tra le iniziative collaterali della Notte d’Isabella, ricordiamo la settima edizione di “Una foto per Isabella”, il concorso fotografico ideato con l’obiettivo di raccontare attraverso le immagini, le atmosfere e i misteri di Cerreto Guidi nel ‘500.
Inoltre, domenica 2 luglio, tra le 9,30 e le 17,30, si è svolta una combattuta Gara di Balestra Manesca, l’“XI Torneo Cosimo I de’ Medici”, nel quale si sono sfidate un bel numero di compagnie provenienti da diverse parti d’Italia, facenti parte della LITAB (Lega Italiana Tiro alla Balestra). Grande soddisfazione per la compagine di Cerreto Guidi che è riuscita ad imporsi nella gara a squadre con un totale di 405 punti, precedendo Cortona e Cagli e si è aggiudicata il Memorial Mauro Masini. Il Torneo Cosimo I de’ Medici è stato invece vinto da “Necromante” di Cagli che ha preceduto per soli, quattro punti il cerretese “Veltro”. Infine, la gara valida per il Memorial Piero Cerri è stata vinta da “Guelfo” di Cortona.