L’alluvione del 1966 non risparmiò il Comune di Cerreto Guidi, colpendo duramente le frazioni pianeggianti del territorio. A 50 anni dal triste evento, sono state organizzate alcune iniziative con l’obiettivo di ricordare l’alluvione e le conseguenze che ebbe sul territorio.
E’stata così allestita nel Nucleo del Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, una mostra documentaria dal titolo “La Comunità di Cerreto Guidi e l’alluvione del 1966“.
L’inaugurazione, alla presenza del sindaco Simona Rossetti, si terrà Lunedì 21 novembre alle ore 21,00.
La mostra che propone verbali, delibere e documenti dell’epoca, è stata curata dall’Archivio Storico del Comune. L’intenzione è di farne una mostra itinerante e di portarla in particolare nelle frazioni che, come Bassa, furono messe in ginocchio dall’alluvione di mezzo secolo fa.
Lunedì 21 novembre, subito dopo l’inaugurazione della mostra, si terrà un incontro, coordinato da Paolo Santini e Veronica Vestri, sul rapporto fra l’uomo e il fiume nel corso dei secoli. Una seconda conversazione condotta dall’ing. Carlo Pagliai si terrà invece giovedì 24 novembre sempre al Mu.Me.Loc.
L’intero programma rientra nell’iniziativa “Un fiume di libri”, che grazie al finanziamento della Regione, è stata promossa dalla Rete REA.net in collaborazione con la Rete Bibliolandia.
PROGRAMMA INIZIATIVE CERRETO GUIDI:
Lunedì 21 novembre , ore 21.00 Museo della Memoria Locale
-Inaugurazione della Mostra documentaria – “La Comunità di Cerreto Guidi e l’alluvione del 1966″.
Lunedì 21 novembre, ore 21.15, Museo della Memoria Locale
-Interventi di Paolo Santini e di Veronica Vestri (Archivio Storico comunale) sul tema:
“Il rapporto tra l’uomo e il fiume nel corso dei secoli”.
Giovedì 24 novembre, ore 21.15, Museo della Memoria Locale
Intervento di Carlo Pagliai sul tema: “Tempi di ritorno alluvionale e assetto del territorio cerretese“.
Fonte: Ufficio Stampa Comune Cerreto Guidi