E’ stata una cerimonia davvero solenne e suggestiva – forse ancor più che negli scorsi anni – quella che ha portato giovedì 31 agosto 2017 alla presentazione e benedizione dei cenci nel giardino antistante la Villa Medicea. Numeroso il pubblico delle contrade, tutte rappresentate da un gruppo di figuranti.

I drappi vengono realizzati, ogni anno, da un’artista di una delle città che fanno parte della Federazione Italiana Giochi Storici, rappresentata nella cerimonia svoltasi a Cerreto Guidi dal Presidente Giuseppe Barolo. Questa volta non è stata soltanto la realizzazione dei Palii a creare un legame tra le due comunità. Si è voluto siglare un Contratto di Pace, con tanto di notaio e ceralacca, tra Cerreto Guidi e Scarperia, per suggellare eterna amicizia e fratellanza tra i due Comuni e mettere definitivamente una pietra sopra ai dissapori che vi furono anni addietro, durante dei giochi organizzati nelle due località.

E’ stato Luciano Artusi, già Direttore del Corteo del Calcio Storico Fiorentino e grande personalità nel mondo delle rievocazioni storiche,  a dare lettura del Contratto di Pace. Il documento –  in uso a Firenze nel 1342 sotto il regime di Gualtieri di Brienne, duca d’Arene, “signore completo della città di Firenze e delle sue giurisdizioni“, al tempo di Papa Clemente VI – è stato tradotto e adattato all’occasione dallo stesso Artusi.

Per il Comune di Scarperia erano presenti il vicesindaco Francesco Bacci e l’assessore alla cultura Marco Casati.

Quindi il momento tanto atteso dal pubblico dei contradaioli: al suono delle chiarine e dei tamburi i Palii sono usciti dal grande portone della Villa Medicea e sono stati svelati al pubblico, che li ha accolti con un caloroso applauso. I “Cenci”, dopo che il Sindaco Simona Rossetti ne aveva attestato la conformità,  sono stati benedetti dal Parroco di Cerreto Guidi, Don Donato Agostinelli che in precedenza aveva guidato la Processione che dal Santuario di Santa Liberata era giunta fino alla Pieve di San Leonardo, a lato della Villa Medicea.

Le autrici dei drappi sono Cristina Falcini e Anna Nigro (quest’ultima si è occupata del cencio per il Palio dei ragazzi). Le due artiste sono state premiate con una targa dal presidente della Pro Loco, l’associazione che con il Comune organizza il Palio del Cerro. Per meglio far conoscere le due pittrici, sono state organizzate due mostre “personali”, presso la Palazzina dei Cacciatori. Esporranno  le proprie opere dal 31 agosto al 3 settembre Cristina Falcini  e dal 7 al 10 settembre Anna Nigro, ripercorrendo le tappe più significative delle loro attività artistiche. Contestualmente si potrà  visitare l’ Esposizione dei Palii donati a Santa Liberata dal 2002 al 2017”.